lunedì, luglio 16, 2007
Un lavoro in Hardware Upgrade
Ulteriori dettagli sono disponibili qui:
http://www.hwupgrade.it/sito/job/
Considerato che per altre due posizioni a tempo pieno sto già vagliando alcune candidature in queste settimane, direi che si prospetta un autunno con molte novità in redazione.
martedì, luglio 10, 2007
I benchmark simulati di AMD
Nei giorni scorsi si è scatenata online una polemica molto aspra su una serie di
benchmark delle cpu Barcelona, a confronto con le soluzioni Xeon di Intel, risalenti allo scorso mese di Aprile e basati su alcune stime e simulazioni eseguite da AMD.
E' nato un polverone, ripreso da molte parti senza fare un po' di verifica, nel momento in cui un blogger di ZDnet ha preso quei benchmark contestandone la correttezza, sia perché i valori riportati per le cpu Intel erano inferiori a quanto disponibile attualmente, sia perché i dati erano simulazioni di processori Barcelona a frequenze superiori a quelle che AMD ha dichiarato che metterà a disposizione del mercato al debutto a Settembre. Quel blogger ha preso quei test come se fossero stati rilasciati adesso da AMD, quando si trattava di dati risalenti a vari mesi fa quando:
- quella misurata era la più veloce cpu Intel Xeon disponibile al momento
- i compilatori Intel aggiornati non erano ancora disponibili
- AMD non aveva ancora rilasciato informazioni precise sulle frequenze di clock di barcelona al debutto
Detto questo, se ne traggono a mio avviso due conclusioni:
- critica su AMD: non ha senso dare risultati stimati delle prestazioni di un processore, soprattutto se di nuova architettura, ma è bene fornire dati concreti. In questo Intel si sta comportando molto meglio, come fatto alcuni mesi fa mostrando alcuni test dei sistemi Penryn eseguiti su silicio effettivamente funzionante.
- che la polemica su quei test è a mio avviso errata in partenza: non ha senso scandalizzarsi per stime che risalgono a molti mesi fa, costruendo un caso di errata informazione basata su dati che sono emersi solo dopo che quei dati di AMD sono stati pubblicati.
AMD, in ogni caso, non solo avrebbe dovuto rimuovere quelle stime prestazionali dal proprio sito web da subito, cosa che è stata fatta, ma a mio avviso avrebbe fatto bene ad evitare del tutto stime prestazionali basate su simulazioni e non su prodotti effettivamente presenti nei laboratori.
Ovviamente, tutto rigorosamente IMHO.
lunedì, luglio 09, 2007
Processori Vintage
Si tratta di 5 processori AMD della serie Athlon, in versione per schede madri Slot A: queste cpu hanno frequenza di clock variabile da 650 MHz a 850 MHz, quindi risalgono al periodo tra fine 1999 e inizio 2000. Ai piedi di quelle voluminose cpu ci sono altri processori AMD, questi della serie Athlon 64 X2 e quindi attualmente disponibili in commercio.
Le prime cpu Athlon sono state presentate da AMD nel mese di Agosto 1999: ricordo ancora quello come il primo lancio di un processore che ho seguito sotto embargo, avengo avuto la possibilità di testare le cpu in anticipo di circa 1 mese rispetto al debutto ufficiale.
Ho approfittato di quelle cpu per un'immagine da utilizzare nell'intervista con Giuseppe Amato che ho appena pubblicato a questo indirizzo; ho scelto questo tipo d'immagine un po' perchè mi sembrava carina ricordandomi alcuni eventi del mio passato professionale, e dall'altra perchè penso sintetizzi il processo di evoluzione tecnologica dal passato al presente, visto che con Giuseppe si è parlato di tecnologia futura nel settore delle CPU e delle GPU.
La rivoluzione dei media
Da anni i miei colleghi che scrivono su carta sostengono che questo strumento, almeno sull'informazione IT verticale e specifica, sia moribondo anche se recenti evoluzioni degli editori IT di mensili storici mi fanno pensare che il momento del R.I.P. sia prossimo.
Quello che mi resta da capire è come i media tradizionali migreranno verso l'online: in Italia l'editoria IT tradizionale è stata di fatto incapace, in questi anni, di spostarsi sul web e più tempo passa più sono elevate le barriere all'ingresso.
sabato, luglio 07, 2007
Adsense anche nei video
Google ha speso una cifra non indifferente per acquistare YouTube, e i primi spot pubblicitari iniziano ad apparire in alcuni video selezionati.
Questo video, invece, mostra come operi all'atto pratico il formato di advertising sviluppato da Google per l'inserimento in Youtube. Ho la sensazione che entro la fine dell'anno Adsense implementerà qualcosa in questa direzione, sempre che l'ADV via Feed di Feedburner non completi la fase di test prima ;)
venerdì, luglio 06, 2007
Frequent Flyer: how to
Un esempio pratico è un viaggio in California che ho fatto a Maggio: per partecipare ad un evento sono stato portato in una cittadina, Monterey, dove ha sede quello che è definito il più bell'acquario del nord america. Non sono un patito di pesci ed affini, ma chiunque avrebbe approfittato per vedere alcune delle meraviglie naturali esposte in quella struttura. Peccato che il tempo libero tra un appuntamento e l'altro si sia ridotto a 30 minuti: volare 12.000 miglia per non avere tempo di vedere una cosa che difficilmente capiterà di poter apprezzare di nuovo è un po' frustrante.
Chi vola frequentemente appartiene alla categoria dei cosiddetti Frequent Flyer: in questi anni ho iniziato ad apprezzare i vantaggi di fidelizzarsi con una compagnia aerea, o con un gruppo di compagnie, raccogliendo miglia con i voli e potendo sfruttare alcuni dei benefici associati allo status di Frequent Flyer.
Iscriversi ad un programma Frequent Flyer di una compagnia aerea è gratuito, e porta a vari benefici tipicamente riassumibili nei seguenti punti generali:
- raccolta di miglia per ogni volo fatto; una volta accumulato un determinato quantitativo di miglia sarà possibile spenderle per acquistare dei voli, o in alternativa vari accessori e/o gadget che le compagnie aeree mettono a disposizione. Più si vola, detto in altro modo, più rapidamente è possibile raggiungere un livello di miglia che permette l'acquisto di un biglietto premio, la cui destinazione sarà ovviamente proporzionale alla destinazione
- in caso di problemi un frequent flyer ha priorità su qualsiasi altro passeggero che stia volando nella propria classe;
- le compagnie aeree offrono ai propri Frequent Flyer una serie di benefici legati alla permanenza in aeroporto, e all'assistenza pre e post volo.
Ovviamente il livello di benefit dato dallo status di Frequent Flyer è legato a quanto spesso si vola con una specifica compagnia. In seguito vedremo come all'atto pratico sia possibile diventare Frequent Flyer, e quali siano le distinzioni tra i differenti livelli.
giovedì, luglio 05, 2007
Ricominciamo
Preso dalla frenesia delle troppe cose da sviluppare e da fare, è passato poco più di un anno dal mio ultimo post in questo blog. Oltre a qualche capello bianco in più, abilmente celato dal taglio di capelli alla marine, sono diventato papà di un bellissimo bambino che, fortunatamente, sembra assomigliare più alla mamma che al papà ;)
Il post precedente a questo è stato scritto nel viaggio di ritorno da Taiwan, dove avevo appena partecipato al Computex 2006 di Taipei. Lo scorso Giugno sarei dovuto volare nuovamente a Taipei per il Computex 2007, ma per la prima volta dopo molti anni ho saltato questo appuntamento dietro una semplice considerazione: ero già stato troppo tempo lontano da casa per lavoro negli ultimi 2 mesi, ed era giusto che non passassi un'altra settimana all'estero. Del resto, i figli si fanno per coccolarli, non per guardarli come sfondo del PC.